Quello che voglio presentarvi oggi è uno smartphone che pur non rivoluzionando la fascia di mercato alla quale è destinato, come invece fece Motorola Moto E per la propria, porta comunque l'intero segmento ad un'evoluzione, ad uno step superiore, avvicinando sempre più per prezzo d'acquisto la fascia media degli smartphone a quella medio-bassa; il prodotto in questione è l'Honor 3C di Huawei.
Lo smartphone si presenta con una linea essenziale ma elegante e un'indizio per capire l'indirizzo "stilistico" che Huawei avrebbe adottato per il suo Honor 3C ce lo da la confezione; sia per quanto riguarda il semplice aspetto sia per il contenuto.
All'interno della confezione troviamo giusto lo stretto necessario, ossia l'alimentatore, il cavo USB-microUSB e delle cuffie stereo. In ogni caso vi invito ad aspettare il termine dell'articolo per giudicare il corredo di questo Honor 3C, anche perchè spesso gli "ammennicoli" di cui sono infarcite le confezioni di alcuni smartphone non fanno altro che far lievitare il prezzo d'acquisto, offrendo un basso grado d'utilità per l'utente medio.
All'interno della confezione troviamo giusto lo stretto necessario, ossia l'alimentatore, il cavo USB-microUSB e delle cuffie stereo. In ogni caso vi invito ad aspettare il termine dell'articolo per giudicare il corredo di questo Honor 3C, anche perchè spesso gli "ammennicoli" di cui sono infarcite le confezioni di alcuni smartphone non fanno altro che far lievitare il prezzo d'acquisto, offrendo un basso grado d'utilità per l'utente medio.
Una volta preso in mano lo smartphone ci si rende conto che Huawei non ha risparmiato esclusivamente sui "gadget" presenti nella confezione ma ha cercato di "limare" i costi di produzione anche sui materiali che compongono questo Honor 3C. Lo smartphone è infatti interamente composto da materiali plastici e ad un primo impatto viene meno quella sensazione di solidità che si ricerca solitamente in uno smartphone di buon livello. Una volta però che si fissa la scocca posteriore all'Honor 3C ci si rende conto che che le scelte "in economia" effettuate da Huawei non vanno ad intaccare la solidità generale dello smartphone, restituendo un feedback più che discreto.
Ora che lo smartphone è "montato" possiamo passare ad analizzare tutti gli elementi che contribuiscono a fare di questo Honor 3C uno smartphone davvero ottimo, ed in grado di portare una ventata "d'aria fresca" in un segmento di mercato fin troppo inflazionato da smartphone con specifiche tecniche tutte uguali e dal costo fin troppo esoso:
- Dimensioni: Altezza 14,2 cm x Larghezza 7,2cm x Spessore 0,9cm
- Peso: 156 grammi
- Schermo: LCD IPS da 5 pollici, risoluzione HD da 720x1280 e 294ppi
- Processore: Mediatek MT6582, quad core da 1,3 Ghz
- GPU/Scheda video: Mali-400MP2
- RAM: 2 gigabyte
- Memoria interna: 8 gigabyte espandibile con microSD fino a 32GB
- Batteria: 2300 mAH
- Reti supportate: GSM, EDGE, HSDPA, HSUPA (download 21Mbps, upload 5,76Mbps)
- Connettività: Wi-Fi 802.11b/g/n, A-GPS/GLONASS, Bluetooth 4.0
- Sensori: Luce ambientale, Accelerometro, Prossimità, Giroscopio, Bussola
- Fotocamera: frontale da 5 Megapixel, posteriore da 8 Megapixel con flash led e risoluzione massima di 3264x2448 con Autofocus, Touch Focus, Geo tagging e Face detection.
- Video: eseguiti con risoluzione massima in Full HD a 30 fps
- Altro: dual SIM, presente la radio FM, la funzione DLNA e Wi-Fi hotspot.
Come feci con il Motorola Moto E voglio iniziare comunicandovi subito lo "street price" di questo Huawei Honor 3C, in modo tale che possiate inserire fin da subito lo smartphone nella giusta fascia di mercato; per ora l'Honor 3C sembra disponibile solo tramite Amazon.it e il prezzo si aggira intorno ai 140 euro.
Inserito lo smartphone nell'appropriata fascia di mercato passiamo a parlare dello schermo di questo Honor 3C, un unità IPS da 5 pollici di ottima fattura con risoluzione HD. La resa dei colori è ottima con buoni angoli di visione e una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole, il tutto "condito" da un'efficace gestione della luminosità automatica da parte del sensore preposto; le chicche più interessanti sono però la presenza della possibilità di tarare a nostro piacimento la già ottima resa cromatica e la possibilità di usare lo schermo anche avendo indosso dei guanti.
Per quanto riguarda il "cuore" di questo Honor 3C, Huawei si è affidata al SoC Mediatek MT6582, che grazie alla sua architettura è in grado di unire a prestazioni più che adeguate alla maggiorparte delle situazioni, un consumo energetico molto contenuto.
La CPU MT6582 è presente sul mercato da diverso tempo ed equipaggia una miriade di device di fascia bassa e medio-bassa questa però, se si escludono i brand dei cosiddetti "cinafonini", è la prima volta che tale SoC viene supportato da ben 2 gigabyte di ram. E' questa la vera evoluzione apportata da Huawei a questo segmento di mercato, un taglio così ampio di ram era (ed è, se si esclude l'Honor 3C) esclusivo appannaggio di smartphone di fascia alta con un prezzo d'acquisto decisamente più elevato di questo Honor 3C.
Se Motorola Moto E ha sdoganato un intero gigabyte di ram per la fascia più bassa di mercato, il merito per aver introdotto 2 gigabyte di ram nella fascia media va sicuramente all'Honor 3C di Huawei.
Passando ad osservare la memoria interna possiamo dire che gli 8 gigabyte a disposizione non rappresentano una quantità di spazio enorme ma soddisfano sicuramente le esigenze dell'utente medio, inoltre potremo sfruttare lo slot microSD per ampliare ulteriormente lo spazio utente a disposizione.
Ad incorniciare un quadro hardware davvero bilanciato ci pensa la capienza della batteria, da ben 2300 mAH; quest'ultima infatti in accoppiata ad un hardware poco energivoro ci permetterà di arrivare fino a sera senza particolari problemi.
Concludiamo l'esamina delle specifiche tecniche parlando delle fotocamere di questo Honor 3C che sono entrambe di qualità discreta. La fotocamera principale, quella sul retro, è un'unità da 8 megapixel in grado di scattare foto di qualità discreta, anche in condizione di scarsa luminosità, macro di buon livello e in grado di registrare filmati a 1080p. La fotocamera anteriore rappresenta un plus non da poco visti i suoi 5 megapixel e sarà molto apprezzata dagli amanti degli autoscatti (si, di nuovo i famigerati "selfie").
Come avrete notato non ho menzionato alcun difetto dello smartphone a parte i dubbi poi fugati sulla solidità, questo perchè gli unici problemini di questo Honor 3C sono da ricercare principalmente in alcune scelte un pò discutibili effettuate da Huawei e su una pecca in particolare a livello software.
Tra le scelte discutibili rientrano la mancanza di un trattamento oleofobico per lo schermo e l'aver optato per una cover posteriore lucida che, come lo schermo, trattiene ogni singola impronta. Entrambi questi problemini sono facilmente risolvibili, per lo schermo basterà applicare una pellicola protettiva mentre per evitare le "ditate" sul retro dello smartphone basterà optare per una cover di un altro colore (ci sono cover in vari colori con cui cambiare quella originale) o una custodia.
La pecca software invece riguarda la personalizzazione grafica di Huawei, la Emotion UI 2.0, che sembra essere causa di un drenaggio eccessivo della batteria (il giudizio sulla batteria è stato espresso già alla luce di questo difetto). Visto il SoC Mediatek e la capienza della batteria sarebbe stato lecito aspettarsi, con una carica completa, di andare oltre la singola giornata di utilizzo medio-intenso. Questo piccolo problema verrà arginato da Huawei con l'arrivo del prossimo anno, visto che aggiornerà l'Honor 3C ad Android 4.4 KitKat (per ora la distribuzione installata è Android 4.2.2 Jelly Bean) in combinata con la nuova Emotion UI 3.0.
Tirando le somme ci troviamo di fronte ad un device davvero bilanciato sotto ogni punto di vista e con difetti su cui si può facilmente passare sopra.
Con l'aggiornamento ad Android 4.4 e il perfezionamento della Emotion UI potrete trovarvi tra le mani uno smartphone completo, con una distribuzione Android molto recente, con una batteria in grado di portarci oltre il singolo giorno di utilizzo e, non dimentichiamolo, con 2 gigabyte di ram a disposizione il che non guasta mai soprattutto in ottica futura, il tutto per 140 euro.
Per chi volesse acquistare l'Huawei Honor 3C:
Inserito lo smartphone nell'appropriata fascia di mercato passiamo a parlare dello schermo di questo Honor 3C, un unità IPS da 5 pollici di ottima fattura con risoluzione HD. La resa dei colori è ottima con buoni angoli di visione e una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole, il tutto "condito" da un'efficace gestione della luminosità automatica da parte del sensore preposto; le chicche più interessanti sono però la presenza della possibilità di tarare a nostro piacimento la già ottima resa cromatica e la possibilità di usare lo schermo anche avendo indosso dei guanti.
Per quanto riguarda il "cuore" di questo Honor 3C, Huawei si è affidata al SoC Mediatek MT6582, che grazie alla sua architettura è in grado di unire a prestazioni più che adeguate alla maggiorparte delle situazioni, un consumo energetico molto contenuto.
La CPU MT6582 è presente sul mercato da diverso tempo ed equipaggia una miriade di device di fascia bassa e medio-bassa questa però, se si escludono i brand dei cosiddetti "cinafonini", è la prima volta che tale SoC viene supportato da ben 2 gigabyte di ram. E' questa la vera evoluzione apportata da Huawei a questo segmento di mercato, un taglio così ampio di ram era (ed è, se si esclude l'Honor 3C) esclusivo appannaggio di smartphone di fascia alta con un prezzo d'acquisto decisamente più elevato di questo Honor 3C.
Se Motorola Moto E ha sdoganato un intero gigabyte di ram per la fascia più bassa di mercato, il merito per aver introdotto 2 gigabyte di ram nella fascia media va sicuramente all'Honor 3C di Huawei.
Passando ad osservare la memoria interna possiamo dire che gli 8 gigabyte a disposizione non rappresentano una quantità di spazio enorme ma soddisfano sicuramente le esigenze dell'utente medio, inoltre potremo sfruttare lo slot microSD per ampliare ulteriormente lo spazio utente a disposizione.
Ad incorniciare un quadro hardware davvero bilanciato ci pensa la capienza della batteria, da ben 2300 mAH; quest'ultima infatti in accoppiata ad un hardware poco energivoro ci permetterà di arrivare fino a sera senza particolari problemi.
Concludiamo l'esamina delle specifiche tecniche parlando delle fotocamere di questo Honor 3C che sono entrambe di qualità discreta. La fotocamera principale, quella sul retro, è un'unità da 8 megapixel in grado di scattare foto di qualità discreta, anche in condizione di scarsa luminosità, macro di buon livello e in grado di registrare filmati a 1080p. La fotocamera anteriore rappresenta un plus non da poco visti i suoi 5 megapixel e sarà molto apprezzata dagli amanti degli autoscatti (si, di nuovo i famigerati "selfie").
Come avrete notato non ho menzionato alcun difetto dello smartphone a parte i dubbi poi fugati sulla solidità, questo perchè gli unici problemini di questo Honor 3C sono da ricercare principalmente in alcune scelte un pò discutibili effettuate da Huawei e su una pecca in particolare a livello software.
Tra le scelte discutibili rientrano la mancanza di un trattamento oleofobico per lo schermo e l'aver optato per una cover posteriore lucida che, come lo schermo, trattiene ogni singola impronta. Entrambi questi problemini sono facilmente risolvibili, per lo schermo basterà applicare una pellicola protettiva mentre per evitare le "ditate" sul retro dello smartphone basterà optare per una cover di un altro colore (ci sono cover in vari colori con cui cambiare quella originale) o una custodia.
La pecca software invece riguarda la personalizzazione grafica di Huawei, la Emotion UI 2.0, che sembra essere causa di un drenaggio eccessivo della batteria (il giudizio sulla batteria è stato espresso già alla luce di questo difetto). Visto il SoC Mediatek e la capienza della batteria sarebbe stato lecito aspettarsi, con una carica completa, di andare oltre la singola giornata di utilizzo medio-intenso. Questo piccolo problema verrà arginato da Huawei con l'arrivo del prossimo anno, visto che aggiornerà l'Honor 3C ad Android 4.4 KitKat (per ora la distribuzione installata è Android 4.2.2 Jelly Bean) in combinata con la nuova Emotion UI 3.0.
Tirando le somme ci troviamo di fronte ad un device davvero bilanciato sotto ogni punto di vista e con difetti su cui si può facilmente passare sopra.
Con l'aggiornamento ad Android 4.4 e il perfezionamento della Emotion UI potrete trovarvi tra le mani uno smartphone completo, con una distribuzione Android molto recente, con una batteria in grado di portarci oltre il singolo giorno di utilizzo e, non dimentichiamolo, con 2 gigabyte di ram a disposizione il che non guasta mai soprattutto in ottica futura, il tutto per 140 euro.
Per chi volesse acquistare l'Huawei Honor 3C: