In un precedente articolo ho cercato di analizzare nel migliore dei modi le prestazioni della CPU del Nintendo Entertainmente System, in relazione alla CPU Intel per Personal Computer del medesimo periodo temporale (per chi fosse interessato alla lettura vi basta scorrere il blog fino in fondo, cliccare su "previous" e cercare tra gli articoli). Avendo trattato un primo confronto tra il mondo console e quello PC, è arrivato il momento di scatenare la "battaglia" delle prestazioni all'interno del solo universo console; come avrete capito dal titolo del pezzo in questione, tenterò di rapportare le prestazioni del NES a quelle del suo arcirivale Sega Master System.
La console 8-bit Sega fu immessa sul mercato nipponico nell'ottobre del 1985, quindi a distanza di due anni dal lancio del Nes di Nintendo, con il nome di Sega Mark III. Il nome Sega Master System fu introdotto per la versione internazionale della medesima console e successivamente vennero presentate diverse revisioni del modello originale, un pò quello che accade oggi con le versioni "slim" delle console odierne. |
Ecco a voi il Sega Master System I che fu introdotto in Europa nel 1987 e una delle sue revisioni, forse la più famosa il Sega Master System II datato 1992:
Fatta questa doverosa seppur brevissima introduzione del rivale per eccellenza del NES, passiamo ora ad elencare ciò che più ci interessa in un confronto, le specifiche tecniche della console Sega:
La CPU era uno ZiLOG Z80 ed è un microprocessore ad 8-bit progettato e commercializzato per l'appunto da ZiLOG a partire dal 1976. La ZiLOG fu fondata in California nel 1974 da Federico Faggin (che per chi non lo sapesse è un Italiano nato a Vicenza nel dicembre del 1941) che lavorò diversi anni per Intel, dove contribui alla nascita di diverse architetture poi utilizzate in svariati microprocessori, per poi lasciarla dopo la lavorazione sull'Intel 8080. Come potrete immaginare la società fondata da Faggin era specializzata nella produzione di CPU e divenne famosa prorpio grazie allo Z80 che dominò, insieme al MOS 6502, il mercato dei microcomputer e delle console ad 8-bit di fine anni settanta e quello degli home computer dei primi anni 80.
Forse era prevedibile un eventualità simile, in ogni caso una delle caratteristiche peculiari dello Z80 è che presentava un set di istruzioni compatibili con l'Intel 8080, per cui la maggior parte del codice poteva girare senza modifiche sullo Z80.
Quest'ultimo però rispetto all'8080 presentava diverse migliorie:
Come dissi per la comparativa NES - Intel 80286 a quei tempi non esistevano i benchmark sintetici che usiamo oggi per misurare le prestazioni di un processore, quindi ci affideremo ai MIPS generati dalla CPU (per chi non sapesse di cosa di cosa si tratta consiglio la lettura del confronto tra NES e 80286) per capire grossomodo in che fascia prestazionale si inserisce lo Z80 del Sega Master System.
Cominciamo quindi col dire che lo ZiLOG Z80 con la frequenza di clock settata sui 4 Mhz generava 0,58 MIPS, quindi lo Z80 in dotazione al Sega Master System dovrebbe generare circa 0,52 MIPS mentre l'Intel 8080 con una frequenza di 2 Mhz si assestava sui 0,29 MIPS; la cosa che salta all'occhio è la natura quasi "8080 derivante" della CPU di ZiLOG, visto che lo Z80 a 2 Mhz genererebbe i medesimi MIPS della controparte Intel.
- CPU 8-bit a 3,58 Mhz
- RAM 8 Kilobyte
- Scheda video (per l'esattezza VDP o Video Display Processor) derivata dal Texas Instruments TMS9918 con 16 Kilobyte di video ram
La CPU era uno ZiLOG Z80 ed è un microprocessore ad 8-bit progettato e commercializzato per l'appunto da ZiLOG a partire dal 1976. La ZiLOG fu fondata in California nel 1974 da Federico Faggin (che per chi non lo sapesse è un Italiano nato a Vicenza nel dicembre del 1941) che lavorò diversi anni per Intel, dove contribui alla nascita di diverse architetture poi utilizzate in svariati microprocessori, per poi lasciarla dopo la lavorazione sull'Intel 8080. Come potrete immaginare la società fondata da Faggin era specializzata nella produzione di CPU e divenne famosa prorpio grazie allo Z80 che dominò, insieme al MOS 6502, il mercato dei microcomputer e delle console ad 8-bit di fine anni settanta e quello degli home computer dei primi anni 80.
Forse era prevedibile un eventualità simile, in ogni caso una delle caratteristiche peculiari dello Z80 è che presentava un set di istruzioni compatibili con l'Intel 8080, per cui la maggior parte del codice poteva girare senza modifiche sullo Z80.
Quest'ultimo però rispetto all'8080 presentava diverse migliorie:
- un insieme di istruzioni più completo
- nuovi registri indice IX e IY
- un sistema di interrupt vettorizzati maggiormente automatizzato e generalizzato
- due banchi di registri separati che possono essere velocemente invertiti per migliorare la risposta agli interrupt
- necessità di meno hardware per l'alimentazione
- richiesta di una singola alimentazione a 5V (l'8080 ne richiedeva tre e rispettivamente a -5V, +5V e +12V)
- clock a 5V a singola fase (l'8080 necessitava di un generatore di clock a due fasi)
- un meccanismo integrato per il refresh della memoria ad accesso diretto
- bus dati non multiplato (l'8080 ha nel bus dati un sistema multiplato di segnali di stato)
- un prezzo più basso
Come dissi per la comparativa NES - Intel 80286 a quei tempi non esistevano i benchmark sintetici che usiamo oggi per misurare le prestazioni di un processore, quindi ci affideremo ai MIPS generati dalla CPU (per chi non sapesse di cosa di cosa si tratta consiglio la lettura del confronto tra NES e 80286) per capire grossomodo in che fascia prestazionale si inserisce lo Z80 del Sega Master System.
Cominciamo quindi col dire che lo ZiLOG Z80 con la frequenza di clock settata sui 4 Mhz generava 0,58 MIPS, quindi lo Z80 in dotazione al Sega Master System dovrebbe generare circa 0,52 MIPS mentre l'Intel 8080 con una frequenza di 2 Mhz si assestava sui 0,29 MIPS; la cosa che salta all'occhio è la natura quasi "8080 derivante" della CPU di ZiLOG, visto che lo Z80 a 2 Mhz genererebbe i medesimi MIPS della controparte Intel.
Come possiamo vedere è ancora una volta l'architettura della CPU a fare la differenza e non i soli Megahertz, infatti il MOS 6502 customizzato del NES, nonostante la frequenza di clock inferiore, sopravanza tutti gli avversari del test.
In definitiva il processore montato dall'8-bit di Sega è il 32,5% più lento rispetto alla CPU NES con clock di 1,79 Mhz e il 27,2% più lento nei confronti della medesima CPU ma con clock di 1,66 Mhz.
Nonostante le prestazioni teoricamente inferiori della CPU anche il Sega Master System, come il NES, ha saputo regalarci tantissimi giochi belli da vedere e fantastici da giocare, ed è venuto proprio il momento di lasciar spazio alle copertine di alcuni di questi giochi che ancora oggi meriterebbero di essere giocati in barba a poligoni, texture, shader e compagnia bella. Se volete fare un bel "retro-regalo" natalizio ad una persona a cui tenete, con il Sega Master System e qualche gioco a corredo farete di sicuro centro.
In definitiva il processore montato dall'8-bit di Sega è il 32,5% più lento rispetto alla CPU NES con clock di 1,79 Mhz e il 27,2% più lento nei confronti della medesima CPU ma con clock di 1,66 Mhz.
Nonostante le prestazioni teoricamente inferiori della CPU anche il Sega Master System, come il NES, ha saputo regalarci tantissimi giochi belli da vedere e fantastici da giocare, ed è venuto proprio il momento di lasciar spazio alle copertine di alcuni di questi giochi che ancora oggi meriterebbero di essere giocati in barba a poligoni, texture, shader e compagnia bella. Se volete fare un bel "retro-regalo" natalizio ad una persona a cui tenete, con il Sega Master System e qualche gioco a corredo farete di sicuro centro.
Per chi volesse recuperare la console e qualche gioco: